Il Piano Nazionale per la formazione dei docenti (D.M. n. 797 del 19 ottobre 2016) costituisce l’attuazione di una visione strategica che mira a sviluppare un solido sistema per lo sviluppo professionale dei docenti e ad armonizzare le azioni formative che il singolo docente realizza individualmente nella propria comunità professionale e di ricerca, e nella comunità scolastica, unitamente ai piani formativi delle singole istituzioni scolastiche e con il contributo dei piani nazionali.
Il sistema educativo, caratterizzato da una pluralità di interventi formativi, richiede che questi siano inquadrati in un sistema che, longitudinalmente, segua il docente lungo la propria carriera e, orizzontalmente, permetta di “leggere” e rafforzare le diverse componenti della professionalità.
Partendo da una seria analisi dei bisogni formativi dei docenti, attraverso il Piano Nazionale si definiscono ambiti tematici e priorità per valorizzare l’innovazione, sia a livello di singola scuola, che di intero sistema scolastico.
Il legame tra un docente e l’organizzazione scolastica è stato rilevato in diverse occasioni e riconosciuto dalla Legge n. 107/2015. La partecipazione ad azioni formative deve fare riferimento alla comunità scolastica, in quanto la formazione del personale può essere considerata come una leva per perseguire con successo la strategia di sviluppo e miglioramento dell’Istituto.
Un sistema per la formazione incentrato sull’autonomia scolastica ha bisogno di definire priorità strategiche e obiettivi formativi riferibili a:
- obiettivi di crescita personale e professionale del singolo docente;
- obiettivi di miglioramento della scuola;
- strategia per lo sviluppo dell’intero Paese.
Il Piano Formazione Docenti 2016-2019 identifica, come innovazione necessaria per il sistema scolastico in materia di formazione, le seguenti priorità strategiche:
- COMPETENZE DI SISTEMA (Autonomia didattica e organizzativa - Valutazione e miglioramento - Didattica per competenze e innovazione metodologica);
- COMPETENZE PER IL 21MO SECOLO (Lingue straniere - Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento - Scuola e lavoro);
- COMPETENZE PER UNA SCUOLA INCLUSIVA (Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale - Inclusione e disabilità - Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile).