L’Istituto Comprensivo di Succivo nasce nell’anno scolastico 2013/2014 dall’unione della scuola dell’Infanzia, della scuola Primaria “E. De Amicis” e della scuola Secondaria di primo grado “G. Ungaretti”.
L’Istituto attuale, articolato in un unico complesso scolastico, prende il nome di “E. De Amicis” dalla denominazione della scuola storicamente più antica. Dal suo celebre libro “Cuore” gli alunni hanno scelto il nome dei vari padiglioni.
Edificio | Denominazione |
Presidenza e Segreteria | Cuore |
Padiglione n. 1 | La piccola vedetta lombarda |
Padiglione n. 2 | Il piccolo scrivano fiorentino |
Padiglione n. 3 | Il piccolo patriota padovano |
Padiglione n. 4 | Il Tamburino sardo |
Padiglione n. 5 | Dagli Appennini alle Ande |
Padiglione n. 6 | Sangue romagnolo |
Padiglione n. 7* | La maestrina dalla penna rossa |
Nell’anno scolastico 2013/2014, per avvalorare il “senso di appartenenza” dell'intera comunità scolastica all'Istituto Comprensivo di nuova creazione, ogni elemento di visibilità del nostro Istituto era caratterizzato da un pittogramma speciale, frutto di una selezione tra tutti gli elaborati effettuati dai discenti dell'Infanzia, della Primaria e della Secondaria, partecipanti ad un concorso interno appositamente bandito.
L’elaborato grafico vincitore dell'alunna Chiacchio Giorgia Raffaella, dal titolo “l’Albero e la bambina”, rappresentante un albero dal quale spuntano libri e una bambina che ne legge uno, sta a raffigurare, secondo l’autrice, “la scuola vista come l’albero della crescita, dove si viene per cogliere i frutti del sapere". |
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In occasione dell’Open Day 2016, il pittogramma è stato affiancato dal logotipo relativo al nome dell’Istituto Comprensivo Statale per rafforzare l’identità specifica della nostra scuola. Il lettering presenta caratteristiche tipografiche che visivamente fanno riferimento al titolo del noto romanzo dello scrittore Edmondo De Amicis. | |
Dall'anno scolastico 2016/17 tutti i prodotti di comunicazione dell'istituzione scolastica sono contraddistinti da un nuovo logo che, attraverso la metafora visiva della ricomposizione della luce, sintetizza l'identità dell'istituto comprensivo. Una scuola unitaria di base in grado di convergere i molti apprendimenti che il mondo oggi offre entro un unico percorso strutturante (Indicazioni nazionali, 2012).
L’unitarietà e l'organicità della progettazione e dello sviluppo del percorso educativo e formativo, che si realizza nella continuità dei tre ordini di scuola, favorisce la graduale crescita personale di futuri cittadini attivi e responsabili. Una scuola che educa al mondo e prepara al futuro. |