- la gestione del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV);
- l'elaborazione di verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti (prove INVALSI a carattere nazionale) e sulla qualità complessiva dell'offerta formativa delle istituzioni di istruzione con elaborazione dei risultati;
- il miglioramento delle attività di valutazione del sistema scolastico e delle singole scuole, fornendo supporto e assistenza tecnica all'amministrazione scolastica, alle regioni, agli enti territoriali, e alle singole istituzioni scolastiche e formative per la realizzazione di autonome iniziative di monitoraggio, valutazione e autovalutazione;
- la formazione del personale docente e dirigente della scuola, connessa ai processi di valutazione e di autovalutazione delle istituzioni scolastiche;
- la partecipazione italiana a progetti di ricerca europea e internazionale sulla qualità dei sistemi scolastici.
Le Prove nazionali INVALSI sono prove di valutazione standardizzate svolte ogni anno da tutti gli studenti italiani delle classi previste dalla normativa.
Il loro scopo è misurare in modo oggettivo, in alcuni momenti chiave del ciclo scolastico, i livelli di apprendimento di alcune competenze essenziali in Italiano, in Matematica e in Inglese che la normativa prevede siano possedute da tutti i ragazzi. In base all’elaborazione dei risultati delle prove sono ottenute indicazioni per la valutazione a livello di classe, di istituto, regionale e nazionale.
I dati relativi alla valutazione esterna dell'effetto scuola, ovvero della stima del contributo dell'istituto scolastico al cambiamento del livello di competenze degli alunni, insieme ai risultati delle prove standardizzate, sono elementi importanti per l'autovalutazione d'Istituto, in quanto possono dare valide indicazioni sull'automiglioramento di ogni classe e di ogni istituto. (Fonte INVALSI)
L’attuale assetto delle prove è regolato dal decreto legislativo 62/2017, in seguito al quale nel 2018 sono state introdotte delle importanti novità:
-
in quinta primaria e in terza secondaria di primo grado, alle Prove di Matematica e Italiano è stata aggiunta anche una prova di Inglese che prevede un test di lettura e un test di ascolto;
-
in seconda e quinta primaria (Grado 2 e Grado 5) le prove vengono effettuate su fascicolo cartaceo, in tutti gli altri gradi vengono effettuate mediante la modalità Computer Based Testing e i risultati vengono inoltrati direttamente all’INVALSI;
-
i risultati delle prove della terza secondaria di primo grado (Grado 8) vengono restituiti anche sotto forma di livelli di competenze raggiunti, con la descrizione di quello che lo studente sa fare negli ambiti previsti dalle prove, quindi della capacità di compiere specifiche operazioni cognitive.
Dal 2019 sono state introdotte prove di Italiano, Matematica e Inglese anche all'ultimo anno delle scuole superiori (Grado 13). Anche per questo livello scolastico è prevista la restituzione dei risultati in termini di livelli descrittivi delle competenze.